Video d’approfondimento di Gianfranco Rizzo, Presidente Cofim Immobiliare, con considerazioni sull’evoluzione del mercato.

Buongiorno,
sono Gianfranco Rizzo Presidente della Cofim.
Molti in questo periodo ci chiedono una previsione su come sarà il mercato immobiliare una volta finita l’emergenza Coronavirus. Vediamo prima di tutto di fare il punto su come si è evoluto il mercato nel 2019 sino al primo trimestre del 2020. Dopo un lungo periodo, che durava dal 2008, di mercato stagnante,dall’inizio dell’anno scorso abbiamo assistito ad una consistente ripresa con prezzi in aumento sia per la vendita che per la locazione. Il fenomeno è stato particolarmente sentito in Milano città con una domanda molto forte di bilocali e trilocali che pero’ non trovava una adeguata rispondenza nell’offerta.
Offerta che nel primo trimestre di quest’anno si era fatta veramente molto scarsa.
Anche il mercato nell’hinterland si era ripreso molto bene, se pure con prezzi non aumentati in maniera significativa cosi’ come invece era avvenuto in Milano città.

Torniamo adesso alla domanda iniziale. Cosa succederà al mercato immobiliare quando,e ci auguriamo che avvenga al piu’ presto,potremo tornare ad essere tutti operativi?
La risposta non è semplice.
Dipenderà sicuramente da vari fattori:
Il primo il danno economico al paese che il blocco delle attività causate dal Coronavirus comporterà.
E ad oggi nessuno è in grado di prevederlo. Il secondo aspetto che influenzerà il mercato sarà legato a come il sistema bancario reagirà per quanto riguarda l’erogazione dei mutui.
Erogazione dei mutui piu’ facile e tassi di interesse molto bassi sono stati una componente fondamentale per la ripresa del mercato nell’anno passato. Sarà ancora così o le banche, pressate dalle richieste di prestiti per le imprese,chiuderanno di nuovo i rubinetti?

C’è poi un aspetto interessante, e anche se vogliamo psicologico, da tenere presente.
Lo stare blindati in casa per un cosi’ lungo tempo ha sicuramente aumentato nelle persone la percezione della casa come bene primario e fondamentale per un vivere sereno. E magari aver vissuto questo difficile periodo in una casa di ridotte dimensioni o di scadente qualità farà venire a molti il desiderio di migliorare e di cercare,capacità economica permettendo,una casa migliore o piu’ grande.

Nomisma, il piu’ importante Centro Studi italiano per quanto riguarda il mercato immobiliare, prevede per il 2020 una diminuzione delle transazioni immobiliari intorno al 15/20 % ed una riduzione dei prezzi di circa il 3%. Io penso che, se la ripresa che sicuramente ci sarà, sarà forte come molti economisti ritengono,il mercato,dopo una fase di assestamento che potrebbe durare sino a dopo l’estate, settembre, ottobre, dovrebbe riprendere e ritrovare un suo equilibrio.
Se la ripresa invece sarà modesta e soprattutto di lunga durata probabilmente avremo anche un 2021 difficile con prezzi in diminuzione. Le considerazioni fatte si riferiscono al mercato degli immobili residenziali. Diverse sono le previsioni per gli immobili commerciali,ed in particolare per i negozi.
Sicuramente andranno incontro ad un periodo molto difficile con una domanda che riprenderà solo quando la situazione economica a livello mondiale si sarà assestata.

Concludo per dirvi che il nostro personale sta lavorando per Voi da casa in smart working.
Mi auguro pero’ che presto sia di nuovo possibile accompagnarvi a visitare di persona gli immobili che proponiamo.

Gianfranco Rizzo, Presidente Cofim Immobiliare


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